Opere esposte nella Saletta della Tampa

Circolo degli Artisti, Torino
Con la scultrice Lisetta Magni

Recensioni: Ij Brandé; Marziano Bernardi, sulla “Gazzetta del Popolo”, 18/03/1952: “gentile acerbezza”; “si nota un impegno di serietà, lodevole soprattutto perché distante dagli schemi alla moda”; “E nella Merlo l’aspirazione alla sintesi coloristica e alla semplificazione tonale non esclude un’attenta analisi disegnativa cui deve averla indirizzata l’esempio del maestro Casorati”; con sigla lp , “L’Unità” del 25/03/1952: “La Merlo si presente decisamente avviata verso una personale sintesi di piani e di colori che rende forse troppo angolosi i suoi paesaggi, mentre non dovrebbe tralasciare certe sue doti, che si rivelano particolarmente nel Ritratto della zia di delicata sapienza nel diffondere luci e colori”; Vincenzo Inciso, in una rubrica intitolata Notiziario d’arte, giornale?, “La pittura della Merlo (…) si stende a larghe chiazze di lucido colore e muove la composizione attraverso la contrapposizione delle macchie coloristiche. Forse migliori (certo molto diversi anche nell’impostazione) i disegni trattati con abilità nella linea e spesso arricchiti dall’acquerellatura”.